AEG Smart: la nuova frontiera della bellezza

La cura verso il singolo individuo

Oggi il settore beauty è davvero molto avanzato, tra prodotti e macchinari i risultati sono realmente soddisfacenti. La figura dell'estetista che si limitava al curettage e all'estensione del maquillage appartiene ormai agli anni 70 del secolo scorso, oggi il personale addetto è composto da professionisti laureati, le cui competenze vanno molto oltre la semplice ricerca del compromesso tra difetto fisico e compensazione artistica.

L'ultima frontiera è la personalizzazione dei trattamenti, gli sforzi degli ultimi anni sono stati rivolti alla diagnosi del tipo di pelle prima ancora che alle terapie allargate, alla cura del cliente inteso come individuo nella propria unicità e non ad applicazioni generalizzate.

La determinazione della qualità della pelle

Tra gli strumenti diagnostici più avanzati oggi disponibili AEG Smart è senz'altro uno dei più utili e completi, forse il più significativo di tutti.

AEG Smart (acronimo di Analisi Estetica Globale Smart) permette una diagnosi dettagliata dello stato della pelle, una precisa valutazione degli inestetismi e una prescrizione mirata del protocollo di trattamento. Mediante uno scanner digitale con una risoluzione da 16 megapixel e un corneometro capacitivo, il sistema elabora un'immagine del viso valutando una moltitudine di parametri e procedendo tramite un sofisticato algoritmo alla determinazione quali-quantitativa delle anomalie.

Tra i parametri più rilevanti vengono considerati:

• il grado di elasticità della pelle;
• il coefficiente di idratazione;
• la temperatura a zone differenziate;
• la luminosità e il rossore;
• l'analisi delle rughe tramite visualizzazione 3D per profondità e dimensione;
• la valutazione della componente sebacea distinta per zona;
• l'analisi delle discromie e del fototipo;
• la scansione dei pori.

Il sistema immagazzina i dati ed elabora un protocollo personalizzato, con la possibilità di produrre l'immagine del volto dopo il trattamento, da sottoporre alla valutazione del cliente.

Attraverso la stima progressiva dello stato del soggetto è possibile seguirlo al meglio durante il periodo del trattamento e magari modificarla qualora questa non rispondesse come previsto.