Da oggi è possibile combattere gli inestetismi estetici più frequenti, come la cellulite e la ritenzione dei liquidi, con una nuova efficace tecnologia: la Pressoterapia. Si tratta di un'apparecchiatura comparsa da qualche anno nel mondo estetico che ha suscitato un notevole interesse e riscosso molto successo poiché trasmette un'immediata sensazione di benessere, è di facile applicazione e dà buoni risultati.
Come funziona la Pressoterapia?
Attraverso pressioni dosate ai tessuti, la Pressoterapia facilita il drenaggio del liquido interstiziale e dei soluti che vi si trovano, attivando anche la circolazione venosa e liberando l'ambiente extracellulare dalle scorie che le cellule costantemente riversano. La pressione non viene esercitata contemporaneamente su tutta la superficie coperta dai segmenti o dai gambali, ma secondo una sequenza che è quella seguita dal sangue venoso e dalla linfa.
La sequenza pressoria favorisce l'entrata del liquido interstiziale nei vasi linfatici e nell'albero circolatorio, attivandone il naturale percorso. Il mercato offre numerose apparecchiature, ma per ottenere risultati soddisfacenti è importante utilizzare quelle con una regolazione della pressione adattabile alle esigenze del soggetto in trattamento.
E' bene sapere che a pressioni più alte non sempre corrispondono effetti e benefici maggiori; la pressione massima esercitata non dovrebbe superare la pressione arteriosa minima per non ostacolare l'arrivo di sangue ossigenato nei tessuti. E' quindi consigliabile non superare una pressione di 60 mm di mercurio.
La pressoterapia è utilizzata principalmente per il trattamento degli arti inferiori, le zone del corpo che presentano maggiormente problemi di tipo circolatorio ed è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. Può inoltre essere ottimizzata dall'applicazione complementare di sinergie di oli essenziali specifici ad azione drenante applicati sia manualmente, sia con l'ausilio di particolari e specifici bendaggi.
Un ciclo di trattamento prevede 10/12 applicazioni due - tre volte la settimana, con un controllo periodico e una terapia di mantenimento adatti alle esigenze individuali.